La Valle del Sosio sita nei pressi di Burgio è una delle ultime aree selvagge della Sicilia. Seimila ettari di selve costituite da corbezzoli,roverelle e lecci che celano un sottobosco colonizzato da eriche,ciclamini e peonie abitato da martore, cinghiali, gatti selvatici, sparvieri. Le vette e la valle sorvolate da aquile, poiane, cornacchie, falchi pellegrini e corvi imperiali. Antichi castelli e monasteri da tempo ormai diruti e importanti testimonianze della Fede come il Santuario normanno di Rifesi.
Centosettanta milioni di anni fa questa zona fu interessata da imponenti eruzioni vulcaniche sottomarine determinate dalla risalita di magmi che fuoriuscivano da fratture profonde originatesi nei fondali della paleotetide,un oceano primordiale.
Nei pressi del santuario di Rifesi si possono ammirare splendide ‘lave a cuscino’;questa particolare struttura è determinata proprio dal brusco raffreddamento che subisce il magma emesso quando entra in contatto con l’acqua.
