Il comune non sta raccogliendo l’appello che tantissimi comuni italiani hanno già accolto!!!



Il comune non sta raccogliendo l’appello che tantissimi comuni italiani hanno già accolto!!!
Allora lo facciamo noi.
Cari Agrigentini,
Abbiamo aspettato l’ultimo giorno utile, Domani, 23 maggio, è l’anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli uomini della sua scorta, ormai diventata una data simbolo nella lotta contro tutte le mafie e a difesa della legalità, tant’è che nello stesso giorno si celebra la Giornata nazionale della legalità.
Una ricorrenza che, nonostante l’emergenza sanitaria abbia travolto le nostre abitudini e cancellato gli appuntamenti in cui testimoniamo uniti il nostro impegno, non può passare sotto silenzio. Per questo riteniamo che debba essere accolta la proposta di Maria Falcone, Presidente della Fondazione intitolata a suo fratello Giovanni, di dedicare questa giornata a tutti coloro che, in questi mesi, si sono prodigati, con abnegazione e grande senso del dovere, nella difficile gestione dell’emergenza sanitaria.
Il collegamento ideale tra il sacrificio delle donne e degli uomini che per servire lo Stato hanno perso la vita per mano mafiosa con il coraggio e l’impegno dei tantissimi operatori della sanità, dei volontari, di tutte le forze di Polizia financo quelle locali e di tutti coloro che sono stati in prima linea sia nel soccorso e nella cura sia nelle azioni di contrasto e di contenimento del virus, è il modo migliore per far rivivere l’eredità morale e il messaggio di speranza che ci ha lasciato Giovanni Falcone.
Pertanto, visto il silenzio della maggiore carica politica cittadina (anci ha chiesto a tutti i sindaci di accogliere l’invito ma ad Agrigento il silenzio la fa da padrone), riteniamo di dover lanciare noi l’appello alla città invitando il sindaco (anche noi) e tutti gli Agrigentini a raccogliere l’invito di Maria Falcone, partecipando al flash mob con l’esposizione, il 23 maggio, di un lenzuolo bianco dal palazzo del Nostro Comune e da tutti i balconi della città.
Inoltre, nello stesso giorno sarebbe bello ritrovarsi virtualmente tutti insieme, alle 17.57, per un minuto di silenzio, naturalmente, il sindaco, indossando la fascia tricolore che ti hanno attribuito gli agrigentini, simbolo dell’unità nazionale e dei nostri valori costituzionali. Perché celebrare la Giornata nazionale della legalità nel giorno dell’anniversario della strage di Capaci significa non solo onorare quelle morti ma anche e soprattutto esaltare quelle vite che, fino all’estremo sacrificio, hanno compiuto e compiono giornalmente il proprio dovere per difendere i valori e i principi fissati nella nostra Costituzione.
Certo della convinta partecipazione del sindaco e ancor di più della partecipazione di tutti gli Agrigentini, Vi saluto cordialmente
Giuseppe DI ROSA Coordinatore del Movimento Mani Libere Difesa legalità ed Ambiente